Compostaggio domestico

Gli scarti di cibo, di frutta e verdura, piante recise, fogliame, sfalci dei prati, erbacce, trucioli, ecc. sono tutti materiali che possono essere riciclati direttamente in giardino o nell’orto con la pratica del compostaggio. In questo modo i rifiuti organici invece di gravare inutilmente sul trasporto delle immondizie e sulle discariche, possono essere trasformati in humus per fertilizzare il terreno in modo naturale.

Cosa è il compost?
Il compost è un processo di degradazione biologico e aerobico (cioè avviene in presenza di ossigeno) in cui i residui organici sono trasformati in compost dai batteri già presenti naturalmente. Esso viene utilizzato come fertilizzante in agricoltura perchè
garantisce la fertilità del suolo, utilizzabile per l’orto, per il giardino e per le piante in vaso.

  • Permette di ridurre l’utilizzo di sostanze chimiche in agricoltura.
  • Riduce la quantità di rifiuti da smaltire in discarica, rallentandone l’esaurimento e riducendo l’impatto ambientale.

Cosa Serve? Un po’ di spazio verde (un orto o un giardino) e una compostiera

Ecco i rifiuti da compostare:

  • resti di frutta e ortaggi
  • resti di cibi (pane, carne, pesce, vegetali , formaggi, pasta, dolci..)
  • fiori secchi
  • filtri di tè e caffè
  • resti di lana, penne, capelli
  • erbacce / erba (seccata) / fogliame
  • materiali legnosi sminuzzati
  • In piccole quantità si possono aggiungere anche:
  • carta non stampata e cartone
  • escrementi di piccoli animali (uccelli, galline, conigli, etc.)

Cosa NON aggiungere al compost:

  • Plastica – gomma – materiali sintetici
  • Vetro e ceramica, metalli
  • Riviste patinate
  • Fuliggine, cenere di carbone
  • Sacchetti dell’aspirapolvere
  • Ossa

Per sapere come utilizzare la compostiera: cliccare qu

Ultimo aggiornamento : 05/10/2016  
A cura di : Webmaster GAIA - Comunicazione  

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