GAIA e i Comuni Soci proseguono la costante sensibilizzazione dei cittadini.

500 manifesti da affiggere e 12.000 cartoline da distribuire nei 64 Comuni Soci che hanno aderito al progetto di sensibilizzazione “GAIA Informa”, da 4 anni a supporto delle amministrazioni locali per sollecitare la popolazione a una corretta gestione dei rifiuti.
“I rifiuti ingombranti dove li porto?” recita lo slogan che poi suggerisce alcune modalità di smalti-mento: consegnarli ai rivenditori quando si acquista un oggetto nuovo, portarli all’Ecostazione quando il Comune ne è dotato oppure, in caso di incertezza, telefonare agli uffici comunali competenti che sa-pranno indicare il corretto comportamento. Il manifesto si chiude con il perentorio invito a “non ab-bandonarli in strada” perché si rischiano sanzioni anche penali e rimuoverli costa molto di più che consegnarli al corretto smaltimento.
Nella categoria “rifiuti ingombranti” rientrano oggetti di diversa natura e composizione, la caratte-ristica che li accomuna è l’impossibilità di conferirli nelle normali raccolte stradali a causa delle dimen-sioni rilevanti. Si tratta perlopiù di mobili rotti, materassi, reti dei letti, inerti di piccole manutenzioni domestiche, manufatti in legno, ferro come inferiate, finestre, balaustre, termosifoni, porte, grandi elettrodomestici, giocattoli voluminosi, pneumatici, cerchioni, strumenti musicali…. Sono oggetti che spesso si trovano abbandonati vicino ai cassonetti creando problemi ai mezzi di raccolta che non riescono a contenere oggetti di dimensioni troppo grandi. L’incremento del porta a porta ha fatto sì che questi agglomerati di rifiuti costituiscano delle vere e proprie discariche abusive a cielo aperto, costringendo a organizzare passaggi supplementari per la pulizia dei siti oltre alla necessità di attivare procedure civili e penali contro i responsabili dell’abbandono.
l Comuni che aderiscono all’iniziativa riceveranno gratuitamente il materiale nei prossimi giorni con l’impegno di affiggere i manifesti e distribuire le cartoline. L’elaborazione grafica in proprio e la stampa centralizzata permettono a GAIA di abbattere i costi (in tutto circa 600€ ad uscita) e si consente alle amministrazioni locali di avere materiali ad hoc per ricordare periodicamente alla popolazione la necessità di separare bene i rifiuti con l’obiettivo di una miglior efficienza economica degli impianti di trattamento di GAIA.

Comunicato stampa 06/2011 (Uff. Com. GAIA SpA) f.g.
Asti, 31 marzo 2011

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