Martedì 22 Marzo 2016 il Consiglio di Amministrazione di GAIA ha approvato il progetto di Bilancio d’esercizio relativo al 2015 che verrà sottoposto ai comuni azionisti in Assemblea per l’approvazione. Il risultato è positivo e migliora sensibilmente quello dell’anno precedente raggiungendo gli 800.000 Euro circa di utile netto (già dedotto delle imposte). Il presidente di GAIA, l’ingegner Luigi Visconti, chiarisce che “abbiamo quasi raddoppiato gli utili perché nel 2014 gli impianti hanno lavorato a pieno regime solo nel secondo semestre mentre l’anno scorso siamo riusciti a lavorare tutto l’anno a pieno ritmo”.

“Il legame tra aumento dei rifiuti lavorati, aumento del fatturato” prosegue il presidente “porta a un aumento degli utili. Questo dimostra come il Piano Industriale 2015-2018 approvato dall’Assemblea degli azionisti va nella direzione giusta: riqualificazione degli impianti per poter trattare con maggior efficienza un maggior quantitativo di rifiuti”.

“I risultati non sono solo merito delle scelte strategiche ma anche frutto della capacità di tutta la struttura aziendale di attuarle. Va il mio plauso e ringraziamento a tutti, dai colleghi del Consiglio di Amministrazione al Direttore Generale, l’ingegner Flaviano Fracaro, a tutti i dipendenti, a chi seleziona i rifiuti come a chi seduto a una scrivania organizza al meglio le attività, sempre con disponibilità e capacità di raggiungere l’obbiettivo finale.”

Questo risultato consente di migliorare in modo sostanziale la posizione finanziaria di GAIA, grazie anche agli incassi derivanti da un tenace e costante lavoro di recupero crediti.

Unica nota dolente lo stato degli impianti che non possono sostenere ulteriormente questi ritmi e, se non si vuole che diventino un peso per le casse pubbliche, devono essere rinnovati. L’impianto di compostaggio raddoppierà la sua capacità di recupero dei rifiuti organici (da 24.000 a 48.000 tonnellate anno) aggiungendo la produzione di biometano; l’impianto di valorizzazione di Valterza verrà ristrutturato e aumenterà la potenzialità di selezione dei materiali da raccolta differenziata (carta, plastica-lattine…), aprendosi sempre più alla lavorazione di rifiuti provenienti da altri bacini; la discarica che, grazie al recente accordo con il Comune di Cerro Tanaro, CBRA e la Provincia di Asti, vedrà una modifica delle volumetrie, consentirà una più lunga autonomia di smaltimento con la possibilità di far fronte alle emergenze rifiuti che si verificassero anche nelle altre regioni (es. Liguria).

I rifiuti provenienti da altri territori non hanno inciso sulla capacità complessiva della discarica a servizio dei Comuni Soci, infatti se nel 2015 i residui dei trattamenti fossero stati smaltiti nella discarica di GAIA gli utili sarebbero stati ancora più elevati.

“Per realizzare tutto questo è necessario trovare il socio operativo che, attraverso un aumento di capitale e portando in dote un impianto di recupero energetico già esistente, ci permetta di realizzare un solido futuro per GAIA e per l’economia astigiana. Tra l’altro il risultato del 2015 farà aumentare la valutazione complessiva dell’azienda e chi vorrà partecipare a questo progetto dovrà prendere atto del valore che già oggi GAIA esprime”.

I valori precisi degli indicatori economici relativi al Bilancio 2015 verranno ufficializzati solo dopo l’approvazione da parte dell’Assemblea degli azionisti, fissata per fine aprile, e dopo l’aggiornamento degli Advisor.

Comunicato stampa 08/2016

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