Tre giorni di visite guidate a Valterza per scoprire l’economia circolare della carta

Dal 13 al 15 Aprile, al mattino dalle 9 alle 13, il polo di trattamento rifiuti di GAIA ad Asti sarà aperto a tutti coloro che vorranno vedere come si avviano al recupero i materiali delle raccolte differenziate, in particolare la carta.

A Valterza è previsto l’arrivo di oltre 150 ragazzi in tre giorni provenienti dalle scuole di Cisterna, Bubbio ed Isola d’Asti.

L’iniziativa è in collaborazione con COMIECO (consorzio nazionale che coordina la raccolta e il recupero degli imballaggi a base cellulosica) con la partecipazione della Federazione della filiera della carta e della grafica, Assocarta e Assografici e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, di Anci, Utilitalia, Unirima, Fise Assoambiente e Fise Unire. In tutt’Italia sono più di 90 impianti che faranno scoprire come, grazie al riciclo, una scatola torna in vita in meno di due settimane. Le strutture aperte al pubblico (fra piattaforme, cartiere, cartotecniche e musei) nei tre giorni della manifestazione saranno: 34 nelle regioni del Nord, 18 in quelle del Centro e 44 in quelle del Sud.

Negli impianti sarà possibile assistere a tutte le fasi del ciclo del riciclo di carta e cartone, dalla selezione del macero in piattaforma al riciclo in cartiera, fino alla trasformazione in nuovi prodotti nelle cartotecniche. Un vero e proprio modello di economia circolare che fa si che uno scatolone usato da rifiuto diventi un nuovo prodotto in soli 14 giorni e che un foglio di giornale torni in vita dopo solo una settimana.

Si tratta di un vero e proprio comparto economico in cui GAIA svolge il ruolo di “piattaforma COMIECO”: si riceve la raccolta differenziata della carta e si invia alle cartiere materia prima seconda con impurità inferiori all’1% divisa in tre flussi specifici: la carta “normale”, il cartone da imballaggio e i cartoni per bevande (il cosiddetto tetrapack). In Italia solo il materiale gestito da Comieco in 15 anni è passato dalle 485 mila a 1,5 milioni di tonnellate; il tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici ad oggi si attesta all’80% portando benefici ambientali, economici e occupazione: numeri che fanno dell’Italia un’eccellenza a livello europeo dal punto di vista del riciclo di carta diventando un vero e proprio fiore all’occhiello della green economy.

“L’iniziativa ‘RicicloAperto” – afferma il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare, Gian Luca Galletti – è un modo davvero apprezzabile di fare educazione ambientale ‘sul campo’ offrendo la possibilità agli studenti di toccare con mano quanto il riciclo sia utile”.

“Il nostro è un Paese storicamente povero di materia prima e da sempre fa ricorso al macero: quello cartario è un settore naturalmente vocato all’economia circolare, nel quale le materie prime utilizzate provengono per il 55% da fibre secondarie” – ha affermato Ignazio Capuano, Presidente di Comieco – “Ad oggi, infatti, in Italia vengono riciclate 10 tonnellate di carta al minuto. Dopo la siderurgia, l’industria cartaria italiana rimane il comparto che impiega in valore assoluto il maggior quantitativo di materia prima seconda”.

Comunicato stampa 11/2016

<< PAGINA PRECEDENTE