GAIA a ECOMNDO per il ventennale del CIC

GAIA Spa e il CIC insieme da ormai 10 anni

GAIA ha deciso di collaborare con il CIC fin dal 2003 quando, terminata la realizzazione dell’impianto di compostaggio nell’astigiano per conto dei 115 Comuni Soci, si è posto l’obiettivo di produrre un ammendante che riscontrasse il favore degli utilizzatori.
L’obiettivo di GAIA è sempre stato produrre compost utilizzabile in agricoltura e capace di dare valore aggiunto alle coltivazioni di un territorio a vocazione prettamente agricola. L’idea era far percepire la realtà del recupero dei rifiuti come un dato positivo, come un’attività industriale vera e propria, non solo come la passiva risoluzione di un problema.
L’impianto di GAIA lavora circa 24.000 tonnellate all’anno di rifiuti provenienti esclusivamente dalla raccolta differenziata dell’organico (umido e sfalci/potature) e produce 6-7.000 tonnellate di compost distribuito ai cittadini e alle aziende agricole della zona.
Il lavoro fatto ha dato buoni risultati: da una customer satisfaction condotta alcuni anni fa sui circa 2.000 clienti che avevano utilizzato l’ammendante compostato misto risulta che il 67% ha visto miglioramenti sul prodotto finale, il 54% ha visto migliorare la lavorabilità del suolo e il 69% intende utilizzarlo regolarmente negli anni a venire.
Negli anni la fiducia e la qualità del prodotto è sempre aumentata, così come la stretta collabo-razione con il CIC. L’idea del marchio di qualità (che GAIA ha ottenuto nel 2005, ad appena due anni dall’apertura dell’impianto) è stata sostenuta con convinzione da GAIA: gli operatori di settore, le organizzazioni agricole, i cittadini hanno bisogno di capire che c’è compost “normale” e compost di qualità. In questo modo si danno maggiori garanzie agli utilizzatori che con un messaggio semplice (il marchio) riescono a distinguere tra prodotti nominalmente simili. Inoltre il marchio garantisce valori costanti, un prodotto omogeneo che apporta elementi nutritivi al terreno sempre uguali, in qualunque momento dell’anno e in qualunque impianto venga acquistato.
Nel triennio 2007-2010 GAIA è entrata a far parte del Comitato Tecnico del CIC con l’Ing. Matteo Fischetti, dal 2010 il Direttore Generale di GAIA, Ing. Flaviano FRACARO, è membro del Consiglio di Amministrazione del CIC. L’appuntamento annuale della Conferenza Nazionale sul compost così come tutte le tappe di crescita del Consorzio Italiano Compostatori sono sempre state seguite da chi all’interno del sistema integrato di GAIA (gestione di ecostazioni, impianto di compostaggio, impianto di valorizzazione, impianto di pretrattamento rifiuti indifferenziati e discarica) si occupa di compost, nella ferma convinzione che curare gli aspetti scientifici, normativi e fare sistema attorno a un recupero delicato come quello dei rifiuti organici, è il modo migliore per dare sostenibilità ambientale ed economica all’attività industriale del compostaggio.
“La raccolta differenziata dell’organico” sottolinea l’Ing. Flaviano Fracaro “è l’unica raccolta di ri-fiuti urbani che non ha mai ricevuto contributi pubblici nonostante a livello quantitativo sia quella più consistente. Grazie anche al lavoro del CIC la filiera per il recupero di questa tipologia di rifiuti si è rivelata economicamente sostenibile”
 

Comunicato stampa 12/2012 (f.g.)
Asti, 6 novembre 2012

Ultimo aggiornamento : 23/11/2012  
A cura di : Webmaster GAIA - Comunicazione  

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