Il programma radiofonico settimanale di sensibilizzazione ambientale realizzato da Primaradio e GAIA

Giovedì 10 novembre alle ore 12 sulle frequenze di Primaradio riparte Helios, il programma che si propone di accendere “una luce sull’ambiente” a  partire dall’attualità.
“Attraverso un punto di osservazione diverso”, fanno sapere i coordinatori e conduttori della trasmissione Flavio Gotta e Davide Motto, “si può parlare dei rifiuti e della loro gestione, raccontare del riscaldamento globale o della necessità di preservare l’acqua potabile, senza per questo intristirsi o essere catastrofici. Purtroppo parlando di ambiente, dato che gli effetti di scelte e comportamenti sbagliati di oggi si vedranno solo a distanza di anni, il rischio di raccontare scenari nefasti è sempre dietro l’angolo ma con Helios vorremmo mettere sul chi va là senza abbassare il livello del morale che porta a pensare che è tutto inutile e non c’è più nulla da fare”.

Per GAIA l’obiettivo è incentivare una cultura ambientale a 360° utilizzando il mezzo radiofonico per arrivare a tutti, diffondere informazioni che costituiscono il substrato necessario a comprendere le scelte e l’operato di GAIA; è un modo per capire meglio perché c’è bisogno di una buona raccolta differenziata e quali impatti sull’ambiente hanno le azioni quotidiane che si compiono. Portare a conoscenza tante iniziative di promozione ambientale, di tutela del territorio, di politiche per il futuro sostenibile, delinea un panorama meno desolante di quanto si possa pensare.

Nella puntata di giovedì 10 novembre sarà ospite Gaetano Capizzi, direttore del festival CinemAmbiente di Torino, che parlerà di “In cordata” rassegna autunnale di Cinema sulla montagna. Un modo di mantenere alto l’interesse verso l’ambiente anche lontano dai riflettori della più blasonata rassegna estiva. Cinemambiente è stato il capofila di altri festival che sono nati in giro per il mondo e che hanno visto crescere l’arte cinematografica verso una maggior attenzione alla narrazione “ecologica”. Un vanto per il Piemonte e l’Italia intera.

Il 17 Novembre invece si parlerà degli incontri nei comuni astigiani con la particolare attenzione rivolta agli stranieri mentre giovedì 24, sempre alle 12, ci sarà l’intervista a Stefano Caserini, docente al Politecnico di Milano del corso di “mitigazione dei cambiamenti climatici”, si concentrerà l’attenzione sull’accordo di Parigi e sugli scenari futuri del nostro pianeta.


Comunicato stampa 22/2016
Asti, 7 novembre 2016
Prot. n. 2016-09423
 

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